“M. Il Figlio del Secolo: Un Meridiano di Sangue”
Il nuovo capitolo della monumentale saga di Antonio Scurati

L’Italia Fascista al Crepuscolo della Guerra

Nel giugno del 1940, mentre Benito Mussolini annuncia agli italiani l’entrata in guerra, Italo Balbo – leggendario maresciallo dell’aria – viene abbattuto dal fuoco amico. È un segno del destino, forse un presagio, ma non c’è tempo per guardarsi indietro. Inizia il quarto capitolo dell’epopea letteraria e civile di Antonio Scurati, un’opera che ci catapulta nel cuore dell’Italia fascista durante la Seconda Guerra Mondiale, con i suoi errori, orrori, e un eroismo ancora possibile.

I Protagonisti dell’Ultima Tragedia

Ogni personaggio interpreta il proprio ruolo in questa immane tragedia storica:

    •    Mario Roatta, spietato stratega di rappresaglie, a capo di un esercito impreparato.
    •    Galeazzo Ciano, consumato dall’ossessione di dominare il Mediterraneo, ed Edda, sua moglie, in cerca della sua prima linea al fronte.
    •    Clara Petacci, che vede Mussolini trasformarsi sempre più in un’ombra di se stesso, mentre Amerigo Dùmini, l’assassino di Matteotti, continua a prosperare.
    •    Mario Rigoni Stern, giovane alpino volontario, che vive sulla propria pelle l’orrore del fronte russo.
    •    Paolo Caccia Dominioni, chiamato a guidare il suo reparto nella disastrosa battaglia di El Alamein.
    •    Dino Grandi, sempre più insofferente nei confronti del Duce, in una generazione di gerarchi che comincia a vacillare.

Il Declino di Mussolini

E al centro c’è lui, Benito Mussolini, che ancora crede di poter bilanciare le ambizioni di Hitler in Europa. Ma, in realtà, il Duce si avvicina sempre di più al declino, seguendo la Germania nazista come un sciacallo patetico, mentre l’Italia sprofonda in una guerra che cambierà per sempre il suo destino.

Un Ritratto Oscuro dell’Italia in Guerra

Antonio Scurati, con questa nuova opera, offre un gigantesco affresco del fascismo italiano sui fronti di guerra, una narrazione che racconta con precisione storica e letteraria gli anni finali del regime, rivelando gli errori, le atrocità e la decadenza di un’intera generazione. Questo quarto capitolo porta alla luce il ritratto più oscuro di un uomo e della nazione che ha plasmato, segnato da un meridiano di sangue e il crepuscolo di un’epoca.